La rivoluzione che viene. Come ripartire dopo la fine del capitalismo
Il capitalismo è oramai al tramonto. Entro un paio di generazioni non esisterà più, perché è impossibile mantenere un ritmo di crescita infinito su un pianeta dalle risorse finite. Eppure, di fronte a questo scenario, la reazione istintiva è di aggrapparsi a ciò che esiste perché non si riesce a concepire un'alternativa che non sia ancora più oppressiva e distruttiva. Ma è l'immaginazione politica ad aver raggiunto un vicolo cieco, oppure è il capitalismo stesso a sistematizzare la depressione, a toglierci scientemente la capacità di pensare un altro futuro? Secondo Graeber, è proprio il potere economico e politico a indurci a credere che non vi siano soluzioni differenti da esso. È un sistema pronto perfino ad autodistruggersi, piuttosto che tentare strade diverse.
yazar | David Graeber |
---|
1 Ocak 2019 CAROUSEL CALENDARS 15,2 x 0,7 x 22,9 cm J Saosa 1 x 13,5 x 19,5 cm 1 Eylül 2020 15,2 x 0,6 x 22,9 cm 1 Ekim 2020 1 Ocak 2020 Derform 20 x 20 x 20 cm Kolektif Kollektif 1 Ocak 2018 1 x 13,5 x 21 cm 1 Ocak 2017 17,8 x 0,6 x 25,4 cm Collectif
okumak okumak kayıt olmadan
Sürüm ayrıntıları
yazar La rivoluzione che viene. Come ripartire dopo la fine del capitalismo | David Graeber |
---|
En son kitaplar
benzer kitaplar
Anarchy - In a Manner of Speaking: Conversations with Mehdi Belhaj Kacem, Nika Dubrovsky, and Assia Turquier-Zauberman (Anarchies)
okumak kayıt olmadan
Anarchy - In a Manner of Speaking: Conversations with Mehdi Belhaj Kacem, Nika Dubrovsky, and Assia Turquier-Zauberman (Anarchies)
okumak kayıt olmadan