Matteo Michiorri epub Il mito del Winrest: L'oblio (YX, Band -4)

Nei meandri più oscuri della storia risiede un tempo in cui gli uomini non potevano amare e le donne parlare. A quel tempo, nell’isola del Winrest, i sette regnanti si ergevano su una pila di cadaveri e lì sedevano. Lì edificarono castelli e interi regni. Quasi fossero quelle ossa il trono dal quale giudicavano cosa fosse permesso e cosa fosse un aborto da punire nei più indicibili modi. E l’aborto più grande era di credersi liberi dal potere delle corone. Liberi di sognare e di credersi tutti umani. Perché dovevano esserci gli schiavi se qualcuno voleva essere il padrone. Perché dovevano esserci i poveri se qualcuno voleva essere ricco. Il destino dell’umanità aveva radici profonde, e affondavano nel sangue. La chioma di quell’albero non poteva che essere altrettanto rossa, ma Aska ci vedeva delle rose in cima. Vedeva un futuro migliore perché voleva vederlo. Credeva nell’amicizia senza vederci dietro l’opportunismo. Credeva nell’amore senza vederci dietro il tradimento. Ma gli esseri umani erano un'altra storia. Oltre a lei, Stian era l’unico veramente diverso. Lui non era umano. Lui poteva scegliere cosa farne del Winrest: lottare contro quei regnanti, annientarli insieme a un numero sproporzionato di vite, o parlare. Spiegare in quale modo potesse avverare il suo sogno di integrazione; e scelse, quando il destino gli fece incontrare Echos…